Cosa mangiare dopo la colonscopia? Ecco il segreto

Molti si interrogano sull’alimentazione più adatta prima di un esame medico, anche nelle ore immediatamente precedenti, ad esempio, un prelievo ematico o un controllo più “delicato” come la colonscopia. Questo aspetto è cruciale per evitare alterazioni nei risultati e, in alcuni casi, sottoporsi a tali esami a stomaco pieno può essere rischioso.

Solitamente, è il medico a fornire indicazioni precise su cosa è consentito o meno mangiare prima dell’esame. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione anche all’alimentazione post-colonscopia. Alcuni cibi potranno essere reintrodotti, mentre altri dovranno essere evitati o reintrodotti gradualmente.

Ma a cosa serve la colonscopia e quali sono gli alimenti consigliati e sconsigliati prima e dopo l’esame? Per qualsiasi dubbio o consiglio, è sempre preferibile consultare il proprio medico curante, ma qui forniremo, a scopo informativo, risposte a queste domande per arrivare preparati.

Cos’è la colonscopia?

La colonscopia è un esame diagnostico che permette di visualizzare la mucosa intestinale del colon e la parte terminale dell’ileo. Si esegue tramite una sonda flessibile dotata di telecamera a fibre ottiche, inserita attraverso l’ano. L’esame consente di diagnosticare visivamente ulcere, diverticoli, polipi, lesioni tumorali e altre anomalie.

La colonscopia può essere utilizzata anche per eseguire biopsie o per rimuovere lesioni sospette, come polipi, che verranno successivamente analizzati per determinarne la natura istologica (benigna, maligna, ecc.). In generale, si raccomanda di sottoporsi a questo esame dopo una certa età (55-60 anni).

In alternativa, in presenza di una storia clinica familiare di patologie simili, è consigliabile programmare una colonscopia anche a partire dai 40 anni. Prima dell’esame, è necessaria una preparazione intestinale per pulire il colon, e la dieta gioca un ruolo fondamentale per arrivare preparati.

Cosa mangiare prima della colonscopia

L’alimentazione pre-colonscopia è essenziale per il successo dell’esame, in quanto permette una pulizia completa dell’intestino. Solitamente, nei giorni precedenti l’esame, è necessario seguire una dieta specifica, assumere lassativi e rimanere a digiuno nelle ore immediatamente precedenti. Per quanto riguarda l’alimentazione, ci sono alcuni cibi da evitare.

È necessario evitare verdure, legumi, frutta e alimenti integrali, privilegiando alimenti privi di scorie. Sono quindi ammesse carni magre e pesce, formaggi e latticini, brodo di carne sgrassato, uova. Per chi si chiede se si possa mangiare la pasta, la risposta è sì, ma senza sughi o condimenti contenenti alimenti vietati.

È importante idratarsi con acqua, camomilla e tè. Sono assolutamente vietati alcolici e bevande gassate. Nei 3-4 giorni precedenti l’esame, è consigliabile consumare i cibi consentiti in anticipo, evitando di mangiare nelle ore precedenti l’esame (6-7 ore prima) e di bere. Non si può bere nemmeno nelle due ore precedenti la colonscopia.

Cosa mangiare dopo la colonscopia

Dopo la colonscopia, è normale sentirsi un po’ deboli, anche a causa della sedazione, con sensazioni di stanchezza, gonfiore addominale e gas intestinale. Dopo l’esame, è possibile riprendere a mangiare regolarmente, ma è consigliabile attendere almeno un paio d’ore. È importante prestare attenzione a cosa si mangia, optando per una dieta leggera.

Sono quindi consigliati brodo e passati di verdura, carne magra sgrassata, frutta e verdura (da reintrodurre gradualmente) e yogurt. È importante idratarsi, evitando tè, alcolici e caffè. Ci sono altri alimenti che è meglio evitare subito dopo l’esame, ma che possono essere reintrodotti in seguito, anche su consiglio del medico.

Tra questi, alimenti grassi o difficili da digerire, cibi fritti e/o troppo zuccherati, salumi e insaccati. In sintesi, è importante prestare attenzione all’alimentazione post-colonscopia, privilegiando la gradualità. Dopo alcuni giorni dall’esame, si potrà riprendere a mangiare normalmente, ma nei primi giorni è meglio controllarsi e continuare con una dieta leggera.

Conclusione

La colonscopia è un esame a cui è consigliabile sottoporsi a partire da una certa età (55-60 anni) o anche prima, in presenza di fattori di rischio come la familiarità. Prima dell’esame, è importante seguire una dieta leggera e, nelle ore precedenti, digiunare.

È fondamentale prestare attenzione non solo all’alimentazione pre-colonscopia, ma anche a quella successiva! È necessario reintrodurre gradualmente alcuni alimenti ed evitarne altri, almeno nei primi giorni. È cruciale considerare entrambi gli aspetti: cosa si può e non si può mangiare e bere prima e dopo la colonscopia.

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