L’oro è senza dubbio uno dei metalli più amati e pregiati, il suo valore è universalmente riconosciuto e molti desiderano possedere oggetti realizzati con questo materiale. Da secoli l’oro viene impiegato per creare gioielli che sono stati tramandati di generazione in generazione, e per questo motivo spesso necessitano di essere puliti. Scopriamo qui come pulire l’oro senza danneggiarlo.
Con il passare del tempo questo metallo così pregiato può perdere la sua brillantezza e apparire opaco e spento. Questo può accadere per diverse ragioni, come l’esposizione al sudore, ai lavaggi, all’uso di creme per il corpo o per le mani. Anche alcuni agenti atmosferici possono influire sull’aspetto dell’oro.
Pulire l’oro da soli non è sempre una pratica gradita, poiché molte persone temono che tale operazione possa in qualche modo danneggiare il metallo. Invece, vediamo qui come pulire l’oro senza rovinarlo o danneggiarlo e restituendogli tutta la brillantezza e la lucentezza con le tecniche appropriate.
Come pulire l’oro senza rovinarlo: cosa occorre sapere
L’oro è un metallo prezioso e molto apprezzato, ma che con il tempo può perdere il suo splendore e la sua brillantezza. Esistono diverse tecniche e metodi per prendersi cura della pulizia di questo materiale senza danneggiarlo. Vediamo qui come pulire l’oro senza rovinarlo e quali sono le tecniche e i modi migliori.
Esistono numerosi metodi e soluzioni fai da te per prendersi cura della pulizia dell’oro. Questi sono anche molto semplici e per questo motivo possono essere realizzati direttamente in casa e in autonomia senza causare particolari problemi a chi sceglie di ricorrere a questi metodi per pulire il proprio oro. Ecco come procedere.
Il primo metodo consigliato per la pulizia dell’oro prevede l’utilizzo di sapone neutro e acqua tiepida. Questo rimedio è particolarmente indicato in presenza di gioielli poco sporchi. Si procede riempiendo una ciotola con acqua tiepida e qualche goccia di sapone liquido neutro. Si immergono i gioielli e si lasciano in ammollo per circa 15 o 20 minuti. In questo modo lo sporco si ammorbidisce e passando uno spazzolino a setole morbide lo sporco verrà via.
Metodi per la pulizia dell’oro: quali sono
Un altro metodo particolarmente efficace per la pulizia dell’oro prevede l’utilizzo del bicarbonato di sodio. Esso è un validissimo alleato sia per rimuovere lo sporco che eventuali ossidazioni. L’utilizzo di questo metodo richiede però qualche accortezza in quanto potrebbe graffiare il metallo. Vediamo qui come procedere per l’utilizzo di questo metodo di pulizia.
Va preparata una miscela con bicarbonato di sodio e poca acqua, la consistenza deve essere cremosa e andrà poi applicata direttamente sui gioielli. Il consiglio è quello di utilizzare un panno morbido, preferibilmente in cotone per cospargere i gioielli in oro con questa pasta cremosa ottenuta. Si procede con l’applicazione delicatamente.
Un altro metodo prevede l’utilizzo di aceto e limone, questa è una miscela particolarmente efficace soprattutto quando si è in presenza di gioielli che hanno totalmente perso la lucentezza e la luminosità. Questi due prodotti naturali hanno grandi proprietà sgrassanti e lucidanti e combinati insieme possono fare miracoli per i nostri gioielli.
Conservare l’oro nel modo corretto
Dopo aver proceduto con una pulizia accurata e specifica dell’oro è molto importante procedere con la giusta conservazione di questo materiale. Conservarlo nel modo corretto aiuta a preservarne e conservarne la lucentezza e la brillantezza e far durare più a lungo gli effetti di queste operazioni di pulizia.
Si consiglia di conservare ogni gioiello in un apposito e separato sacchettino di velluto. In tal modo si riduce la possibilità che si graffino ed è per questo che è importante conservare ciascun gioiello separatamente. Inoltre, anche se ben chiusi, i gioielli possono impolverarsi o, una volta indossati, possono presentare residui di pelle.
Per le ragioni sopra esposte possiamo quindi consigliare di procedere con una pulizia, anche solo con un panno morbido, almeno una volta al mese. Procedendo in questo modo si evita che si accumuli sporco che è poi più difficile da eliminare in un momento successivo. Non bisogna dimenticare che questo metallo prezioso è anche particolarmente delicato.
Le conclusioni
Alla domanda come pulire l’oro senza rovinarlo abbiamo quindi più di una risposta. Innanzitutto possiamo dire che il modo migliore per prendersi cura della pulizia di questo metallo è quello di non prevedere l’utilizzo di prodotti chimici, ma solo prodotti naturali che non sono aggressivi e preservano quindi le caratteristiche di questo metallo.
Avere cura dei gioielli che sono in oro permette che questi durino più a lungo così da poter essere sempre utilizzati, soprattutto nelle occasioni speciali. Le soluzioni naturali sono anche molto facili da realizzare ed i risultati sono garantiti in quanto queste modalità di pulizia sono verificate ed ampiamente utilizzate.